La carriera di Bryan Singer ha subito un brusco declino mentre il regista lavorava a Bohemian Rapsody nel 2017. Singer fu allontanato dalla produzione del film, e subito dopo partirono nei suoi confronti una serie di accuse di violenza sessuale fatte nel corso degli anni e durante vari altri progetti. Ora l’autore starebbe realizzando un documentario su sé stesso per scagionarsi da queste accuse.
Il documentario in lavorazione sulla questione Bryan Singer è stato descritto come “impressionante”, e capace di ribaltare le accuse rivolte al regista. Alcune fonti hanno comunque parlato di una produzione che non sembra essere troppo di parte, ma abbastanza equilibrata.
Bryan Singer attualmente sembra stia lavorando senza un agente, e starebbe realizzando tre produzioni low-budget per ripartire con la propria carriera. Uno di questi progetti sarebbe ambientato negli anni Settanta, e tutte e tre le produzioni avrebbero a che fare con l’Israele.
Ricordiamo che Bryan Singer ha lavorato alla saga degli X-Men, ed ha realizzato anche un film su Superman nel 2006 ed il cult I Soliti Sospetti.