Microsoft ha annunciato che smetterà di supportare l’app autonoma di Cortana per Windows entro la fine del 2023, segnando la fine dell’assistente vocale sul sistema operativo desktop dell’azienda. Cortana, introdotta nel 2014 come risposta a Siri di Apple, non ha mai raggiunto la stessa popolarità di competitor come Alexa e, appunto, Siri. Nel corso degli anni, Microsoft ha ridimensionato le sue ambizioni per Cortana, terminando le app per Android e iOS nel 2021 e rimuovendo l’assistente dai dispositivi di produttori partner.
La società ha trasformato Cortana in un’app separata per computer, ma ora ha deciso di interrompere il supporto per essa. Microsoft ha sottolineato che gli utenti avranno comunque accesso a potenti funzionalità di produttività in Windows e Edge, che offrono capacità di intelligenza artificiale aumentate. L’azienda fa ovviamente riferimento a Bing Chat, l’assistente alimentato dalla tecnologia GPT-4 di OpenAI. Microsoft ha anche presentato lo strumento Microsoft 365 Copilot, che consente di creare contenuti nelle app di Office tramite comandi basati su testo.
Inoltre, Microsoft ha annunciato che sta rendendo l’intelligenza artificiale una parte integrata di Windows 11, introducendo uno strumento Copilot nella barra laterale della piattaforma. Gli utenti potranno utilizzare Copilot per eseguire diverse attività senza dover aprire app o cercare impostazioni specifiche. Questa transizione indica che Cortana sarà meno rilevante nel futuro, e gli utenti che utilizzavano l’assistente potranno passare a utilizzare Copilot, che sarà disponibile come versione di anteprima per Windows 11 a partire da questo mese.