I Misteri degli UFO: La NASA chiede dati migliori

Un gruppo di esperti indipendenti della NASA che si occupa dello studio degli UFO, o come vengono definiti dal governo degli Stati Uniti, UAP (fenomeni anomali non identificati), ha tenuto la sua prima riunione pubblica, affermando che la mancanza di dati di alta qualità e lo stigma persistente rappresentano le principali sfide nello svelare questi misteri. Secondo quanto riporta Reuters, il gruppo, composto da 16 membri che sono esperti di fisica, astrobiologia e altre discipline scientifiche, si è riunito in una sessione di quattro ore trasmessa in diretta su un webcast della NASA. Durante l’incontro, hanno discusso delle loro conclusioni preliminari in vista della pubblicazione di un rapporto previsto per la fine dell’estate. Il presidente del gruppo, l’astrofisico David Spergel, ha spiegato che il loro obiettivo non è “risolvere la natura di questi eventi”, ma piuttosto fornire alla NASA una “guida” per future analisi. I funzionari della NASA hanno sottolineato che diversi membri del gruppo hanno subito “abusi online” e molestie da quando hanno iniziato il loro lavoro nel giugno dell’anno scorso. Questo è un fatto molto scoraggiante, come ha dichiarato l’amministratrice associato della Direzione della missione scientifica della NASA, Nicola Fox, nel suo discorso di apertura. Ha inoltre evidenziato come la sfida principale citata dai membri del gruppo sia la mancanza di metodi scientificamente affidabili per documentare gli UFO. Gli avvistamenti di oggetti che si muovono in modi che sfidano le tecnologie e le leggi della natura conosciute sono difficili da registrare e analizzare a causa delle limitazioni delle telecamere, dei sensori e delle altre apparecchiature utilizzate. Spergel ha sottolineato l’importanza di avere dati di alta qualità per comprendere meglio questi fenomeni, affermando che le informazioni attualmente disponibili e i rapporti dei testimoni oculari non sono sufficienti per fornire prove conclusive sulla natura e l’origine di ogni evento UAP. Un altro problema evidenziato riguarda il persistente stigma legato agli avvistamenti di UFO. Nonostante il Pentagono abbia incoraggiato i piloti militari a documentare questi eventi negli ultimi anni, molti piloti commerciali sono ancora riluttanti a segnalarli a causa della paura del giudizio e dello stigma che circonda tali avvistamenti.

NASA e Pentagono lavorano parallelamente agli UFO

Questa riunione della NASA rappresenta la prima indagine sugli UFO mai condotta dall’agenzia spaziale statunitense, un argomento che in passato era di competenza esclusiva e segreta dei funzionari militari e della sicurezza nazionale. Questo studio è separato da un’indagine recentemente avviata dal Pentagono sugli avvistamenti riportati dagli aviatori militari e analizzati dai funzionari della difesa e dell’intelligence. L’esercito americano ha documentato oltre 800 casi negli ultimi due decenni, ma solo una piccola percentuale di questi è rimasta senza spiegazione razionale. La NASA e il Pentagono stanno finalmente affrontando la questione degli UFO, dopo decenni di evasione e screditamento delle segnalazioni. Entrambe le istituzioni hanno sottolineato l’importanza di proteggere lo spazio aereo degli Stati Uniti e la sicurezza pubblica in generale. A differenza del Pentagono, il gruppo di esperti della NASA sta esaminando solo rapporti non classificati provenienti da osservatori civili, consentendo una condivisione aperta delle informazioni tra enti scientifici, commerciali e internazionali, nonché con il pubblico. È importante notare che sia la NASA che i funzionari dei servizi segreti della difesa non hanno trovato prove che suggeriscano un’origine extraterrestre per gli avvistamenti UFO, anche se non escludono l’esistenza di vita aliena intelligente. Per affermare con certezza l’esistenza di un’intelligenza non umana, sarebbe necessaria una prova straordinaria, che finora non è stata presentata. In conclusione, l’indagine della NASA sugli UFO rappresenta un importante passo avanti nel comprendere questi fenomeni misteriosi. La ricerca di dati di alta qualità e l’apertura nell’affrontare il tema contribuiranno a gettare luce su questi avvistamenti, rimuovendo lo stigma che circonda gli UFO e fornendo una maggiore comprensione scientifica su ciò che potrebbe essere dietro questi eventi.

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