Un numero sempre maggiore di persone in Italia sta facendo della sostenibilità sul lavoro una priorità. Secondo il report di Deloitte intitolato “Il cittadino consapevole: comportamenti virtuosi in azienda per raggiungere un successo sostenibile”, circa la metà degli italiani mette in pratica comportamenti responsabili nella propria attività lavorativa. Questa tendenza positiva sta influenzando l’approccio sostenibile nel luogo di lavoro e, a sua volta, il modo in cui l’azienda nel suo complesso opera. Infatti, il report rivela che un terzo dei lavoratori afferma che il proprio datore di lavoro ha avviato un processo di transizione sostenibile, integrando obiettivi chiari di sostenibilità nella strategia complessiva dell’azienda.

I dipendenti evidenziano che l’azienda sta adottando scelte orientate all’economia circolare per ridurre gli sprechi e aumentare l’utilizzo di materiali riciclabili nei processi produttivi. Inoltre, uno su cinque afferma che il proprio datore di lavoro sta puntando maggiormente sulle energie rinnovabili.

Oltre alla salvaguardia dell’ambiente, gli italiani richiedono alle aziende modelli di sostenibilità sociale e umana. Ciò implica un interesse per modelli di lavoro flessibili che bilanciano il lavoro e la vita privata, promuovendo l’inclusione sociale e riducendo le disparità di genere. L’impegno concreto di un’impresa verso la sostenibilità ha un effetto a cascata sulle persone, che si traduce in un maggiore impegno sul lavoro, come confermato da circa due terzi dei partecipanti al sondaggio di Deloitte. Inoltre, quattro italiani su dieci segnalano un maggiore coinvolgimento in ambito lavorativo. Sorprendentemente, il 25% degli intervistati è persino disposto a una riduzione dello stipendio pur di lavorare per un’azienda sostenibile.

Per quanto riguarda le aziende stesse, un terzo degli italiani si dichiara soddisfatto delle azioni intraprese in materia di sostenibilità e ritiene che il proprio datore di lavoro abbia reso disponibili risorse per incentivare l’adozione di best practice sul posto di lavoro senza secondi fini. Allo stesso tempo, solo un terzo degli intervistati ritiene che l’azienda stia attuando forme di “greenwashing”.

Questi risultati indicano che la sostenibilità sul lavoro è sempre più considerata una priorità dagli italiani, sia come individui sia come dipendenti di aziende che promuovono pratiche sostenibili. Ciò apre la strada a una maggiore consapevolezza e ad azioni concrete per un futuro più sostenibile.