Si prevede che Apple lanci una serie di nuovi prodotti alla Worldwide Developers Conference tra pochi giorni, e due di essi potrebbero essere nuovi computer desktop Mac. Secondo Mark Gurman di Bloomberg, il colosso tecnologico ha testato un paio di Mac di fascia alta alimentati dal suo nuovo processore M2 Max e dal chip M2 Ultra che l’azienda deve ancora annunciare.

Apple ha introdotto il M2 Max sui suoi laptop MacBook Pro da 14 e 16 pollici, così come sul suo computer Mac mini all’inizio di quest’anno. Il PC desktop con il chip avrà presumibilmente 8 core ad alte prestazioni, 4 core di efficienza e 30 core grafici. Avrà anche 96 GB di RAM e girerà su macOS 13.4, l’ultima versione del software dell’azienda per computer, già preinstallato.

Nel frattempo, il chip M2 Ultra non è ancora stato annunciato e dovrebbe essere l’opzione più potente tra i due, con il doppio dei core di elaborazione. In particolare, ci si aspetta che il chip abbia 16 core ad alte prestazioni, 8 core di efficienza e 60 core grafici, anche se Bloomberg afferma che l’azienda offrirà una versione più potente con 76 core grafici. Si dice che Apple stia persino testando il computer con M2 Ultra in configurazioni con 64GB, 128GB e 192GB di memoria RAM. Insomma, un mostro di potenza che avrebbe senso per davvero poche applicazioni professionali iper-esigenti.

Gurman afferma anche che il M2 Ultra in origine era stato progettato per le future versioni del Mac Pro, che attualmente utilizza processori Intel. Ma i Mac Pro attualmente in fase di test sono codificati come Mac 14,8, mentre i nuovi desktop di fascia alta con i chip M2 Max e M2 Ultra sono codificati come Mac 14,13 e Mac 14,14. Presumibilmente, ciò significa che si tratta di computer desktop diversi, forse nuovi modelli del Mac Studio attualmente alimentati dal M1 Max o M1 Ultra. Insomma, nonostante le numerose fughe di notizie rimangono ancora un bel po’ di misteri da scoprire. Non resta che aspettare la WWDC 2023 per saperne di più.