L’autorità antitrust della Corea ha annunciato martedì di aver deciso di approvare l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, poiché l’accordo non sembra ostacolare la concorrenza nel mercato dei videogiochi in Corea.
La revisione è stata effettuata a seguito delle preoccupazioni che Microsoft, che possiede il business delle console Xbox, potesse interrompere la concorrenza distribuendo i popolari titoli di gioco di Blizzard, tra cui “Call of Duty” e “Diablo”, solo attraverso le sue piattaforme.
Microsoft ha presentato il suo piano di acquisizione di Blizzard in un accordo da 68,7 miliardi di dollari alla Commissione per il Commercio Equo della Corea (FTC) nell’aprile 2022.
“Dopo aver valutato la situazione, abbiamo concluso che è improbabile che Microsoft adotti una strategia di esclusività distribuendo i giochi di Blizzard solo attraverso le proprie piattaforme”, ha dichiarato la FTC in un comunicato. “Anche in caso di esclusività, questa mossa non escluderebbe i concorrenti dal mercato.”
La FTC ha sottolineato che i giochi sviluppati e distribuiti da Microsoft e Blizzard occupano solo una piccola parte del mercato e che tali titoli non sono altrettanto popolari in Corea rispetto all’estero. L’accordo ha già ottenuto il parere positivo dell’Unione Europea – sotto alcune condizioni -, della Cina, del Brasile, del Giappone e di alcune altre nazioni. Storia diversa in Regno Unito, dove l’CMA si è espressa negativamente e Microsoft ha già annunciato l’intenzione di presentare ricorso.