La mossa della cancellazione degli account inattivi per 24 mesi arriva mentre il gigante tecnologico lavora per rafforzare i propri protocolli di sicurezza. Sebbene la nuova politica entri in vigore immediatamente, l’azienda non inizierà il processo di cancellazione prima di dicembre. Il processo di cancellazione avverrà gradualmente e per gradi. Secondo il sito web dell’azienda, i primi account destinati all’eliminazione sono quelli creati ma mai rivisitati dall’utente. La motivazione alla base della decisione di Google è la lotta allo spam, in quanto gli account inattivi hanno dieci volte meno probabilità di avere la verifica in due passaggi attivata rispetto a quelli attivi. Una volta compromesso, un account Google può diventare un veicolo per lo spam e il furto di identità. L’eliminazione di questi vecchi account non solo libera spazio di archiviazione, ma è anche un’efficace misura di riduzione dei costi che si allinea all’attenzione dell’azienda tecnologica per l’ottimizzazione finanziaria.
Quando un account è considerato “inattivo” da Google e quali dati andranno persi
Secondo ArsTechnica, la politica aggiornata si applica solo agli account personali, mentre le organizzazioni come le scuole e le aziende non sono interessate. Google ha raccomandato che il modo più semplice per mantenere attivo un account è quello di effettuare l’accesso almeno una volta ogni due anni, un’operazione semplice. L’azienda ha fornito alcuni esempi di ciò che costituisce “attività” una volta che gli utenti hanno già effettuato l’accesso. Ulteriori informazioni sugli account inattivi indicano che i check-in su Android sono considerati una forma di attività valida. Pertanto, la semplice connessione di un telefono Android potrebbe mantenere attivo il vostro account Google a tempo indeterminato. Anche il pagamento di un abbonamento allo storage di Google One è considerato un’attività ai sensi della politica aggiornata. È interessante notare che Google Foto opera con una serie distinta di standard di attività che riguardano esclusivamente l’archiviazione delle foto. Per evitare che le foto vengano eliminate, è necessario visitare l’app (o il sito web) di Google Foto o caricare una nuova immagine sul proprio account ogni due anni. Questi criteri sono separati dai requisiti generali di attività dell’account. I dati che andranno persi in caso di cancellazione dell’account Google includono i contenuti di Gmail, Docs, Drive, Meet, Calendar, YouTube e Google Photos. La mossa segue un annuncio di Elon Musk, che ha dichiarato che Twitter rimuoverà e archivierà gli account inattivi da diversi anni.