L’avvocato personale di Elon Musk, Alex Spiro, ha inviato una lettera a Microsoft accusandola di utilizzare l’API di Twitter “per usi e scopi non autorizzati”. Secondo il New York Times e il Wall Street Journal, Spiro ha scritto che “Microsoft potrebbe aver violato diverse disposizioni dell’accordo con Twitter per un periodo di tempo prolungato”. In particolare, viene Microsoft è accusata di utilizzare impropriamente i dati di Twitter, accedendo a più informazioni di quante previste e condividendo tali dati con agenzie governative, in assenza di un’autorizzazione da parte di Twitter.

Spiro ha anche scritto che Microsoft si è rifiutata di pagare per l’uso dei dati. Microsoft ha utilizzato i dati di Twitter tramite la sua API per anni in diversi prodotti, tra cui quelli legati a Xbox, Bing e alcuni  strumenti pubblicitari. Tuttavia, dopo che Twitter ha cessato l’accesso gratuito alla sua API, Microsoft ha deciso di tagliare Twitter fuori da tutti i suoi prodotti. Ha rimosso Twitter dal suo strumento di gestione dei social media per gli inserzionisti e ha anche disattivato l’opzione di caricare direttamente su Twitter screenshot e clip catturate dalle console Xbox e dalla Game Bar di Windows. Il colosso tecnologico non ha spiegato la ragione di tali decisioni, ma Twitter addebita alle organizzazioni fino a 50.000 dollari al mese per l’accesso alla sua nuova API.

In risposta a un tweet riguardante la decisione di Microsoft di eliminare Twitter dal suo strumento di gestione dei social media, Elon Musk aveva dichiarato: “Hanno addestrato illegalmente le loro IA usando i dati di Twitter. È ora di fare causa.”