Meta ha appena ampliato la disponibilità del suo sistema di verifica a pagamento, portando il programma nel Regno Unito. Il nuovo programma di Meta ti garantisce un distintivo, la cosiddetta spunta di verifica blu, su Facebook e Instagram per indicare che sei veramente chi dici di essere. Insomma, è un sistema molto simile a quello di Twitter.

Se della spunta blu te ne può fregare molto poco, il servizio in realtà offre anche alcuni altri servizi estremamente importanti per aziende e creatori di contenuti. Abbonandosi, infatti, si ha diritto anche ad un sistema di “protezione proattiva dai tentativi di furto d’identità”, oltre che l’accesso diretto ad un canale di assistenza clienti prioritario. In pratica, se gestisce un piccolo e-commerce su Instagram e qualcuno ti ruba l’account, potrai parlare con un impiegato di Meta in carne ed ossa (invece di rimanere in balia dei tempi eterni dell’assistenza tradizionale).

Negli Stati Uniti, il servizio costa tra 12 e 15 dollari al mese, a seconda del metodo di registrazione. Per i residenti nel Regno Unito, costa 10 sterline al mese se ti registri sul web e 12 sterline al mese se ti registri su un dispositivo iOS o Android. La differenza di prezzo serve a compensare le commissioni dei negozi di Apple e Google ed è un altro riferimento a Twitter.

A differenza di Twitter, per aderire a questo servizio è necessario fornire un documento di identità ufficiale. Devi anche essere maggiorenne e avere l’autenticazione a due fattori attivata. Inoltre, gli utenti verificati non possono modificare il nome del profilo, la foto, il nome utente o la data di nascita — per farlo è necessario ripetere l’intero processo di verifica.

Questa funzione è ancora in fase di test. La versione beta di questo programma inizia a essere implementata per gli utenti nel Regno Unito oggi, ma verrà rilasciata gradualmente, quindi potrebbe richiedere qualche settimana prima di raggiungere il tuo account. Fino ad ora, Meta ha testato il suo sistema di verifica negli Stati Uniti, in Australia, in Nuova Zelanda e, ora, nel Regno Unito.