Ambientato in un tossico futuro distopico in cui migliaia di persone vivono in un gigantesco silo sotterraneo con livelli gerarchici, Silo inizia con lo sceriffo Holston (interpretato da David Oyelowo) che infrange una regola cardinale che si traduce nella misteriosa morte dei residenti. L’ingegnere Juliette (Rebecca Ferguson) inizia quindi a scoprire scioccanti segreti e verità sulla loro particolare casa.
Abbiamo avuto l’occasione di intervistare Rebecca Ferguson, Tim Robbins, Common e il cast della nuova emozionante e stimolante serie di fantascienza di Apple TV+.
Silo è la storia delle ultime diecimila persone sulla terra, la loro casa è un silo profondo un miglio che le protegge dal mondo esterno tossico e mortale. Tuttavia, nessuno sa quando o perché il silo sia stato costruito e chiunque tenti di scoprirlo dovrà affrontare conseguenze fatali. Ferguson interpreta Juliette, un ingegnere, che cerca risposte sull’omicidio di una persona cara e cade in un mistero che va molto più in profondità di quanto avrebbe mai potuto immaginare, portandola a scoprire che se le bugie non ti uccidono, la verità lo farà.
Chiacchierando con il cast – tra cui Rebecca Ferguson, Common, Tim Robbins, Harriet Walter, Chinaza Uche e Avi Nash – abbiamo parlato del fascino della serie tv e dei libri originali, della portata della produzione e del perché il 2023 è il momento perfetto per raccontare questa storia. Inoltre, abbiamo anche parlato con il creatore Graham Yost (Speed) e l’autore dei libri Hugh Howey per parlare di come sia stato dare vita a quelle storie, dell’enorme impegno di produrre la serie tv e del supporto di Apple.
Non ho qualcosa in comune con il personaggio ma l’ho scelto perché mi piace il viaggio che deve intraprendere – dice Ferguson. – Mi piace l’idea del mondo della serie tv e quello che mostra sulle conseguenze della razza umana.
Nel prepararsi per il ruolo, Ferguson ha scoperto che la rabbia e la paura vanno di pari passo quando si tratta delle motivazioni di Juliette durante tutta la serie.
A poco a poco Juliette scopre delle cose e il dipanarsi della verità la sta aprendo alla realizzazione dell’amore e all’essere amata e ad accettare parti di se stessa che non ha mai accettato.
Sono quegli elementi umani che rendono davvero avvincente Silo e lo mantengono con i piedi per terra. Avi Nash di The Walking Dead, che interpreta Lukas Kyle, afferma:
Silo parla così tanto dell’umanità che è bloccata insieme e cerca di capire qual è la verità della loro storia. Come possiamo vivere qui e come possiamo sopravvivere?
Il personaggio di Nash nella serie lavora nell’IT e trascorre il suo tempo libero studiando le stelle che vede fuori dall’interno del silo.
C’è una vera curiosità lì, lui è disposto ad andare a cercare ed esplorare qualcosa che nessun altro ritiene importante – dice Nash. – Ho pensato, è qui che posso iniziare a calarmi in questo personaggio. Qualcuno che prende davvero la sua passione e la ingrandisce e si concentra su di essa.
Mentre le scene del personaggio sono brevi in questa serie, la connessione tra Lukas e Juliette spinge ed evidenzia le somiglianze e le differenze di chi sono riguardo ai livelli nel silo.
Un altro personaggio importante della serie è Martha Walker, interpretata da Harriet Walter della serie di successo di Killing Eve. Martha è l’ingegnere veterano che è rimasto al suo posto all’interno del silo, senza mai lasciare la sua prigione.
Penso che sia in parte perché ha paura di se stessa – dice Walter. – Penso che sia abbastanza simile a Juliette in un certo senso ribelle, ma non si fida di se stessa per non mettersi nei guai con la sua ribellione. Tutto questo a livello istintivo.
Il legame materno di Martha con Juliette sfida le sue opinioni su ciò che lei considera sicuro.
Ha una sorta di amore tenace per Juliette – spiega Walter – che è anche in equilibrio con la sua sorta di ammirazione per Juliette.
Chinaza Uche interpreta Paul Billings, che è l’esatto opposto di Juliette. Paul è un personaggio da manuale con una profonda convinzione che non ci sia niente di sbagliato nelle regole del silo.
La società si basa su questo libro intitolato The Pact, che è una raccolta di regole per far funzionare la società, tramandate dai suoi fondatori – spiega Uche. – Quindi, tutti vivono secondo queste regole, ed è così che le società sono mantenute al sicuro e mantenute in vita. C’è molta tensione in questo perché non c’è sempre molta libertà quando hai così tante regole.
Onestamente, quando ho letto la sceneggiatura ero tipo “Wow”. Ho letto le mie opinioni sul mio personaggio, ed ero tipo “Questo ragazzo ha a che fare con cose intense. Fantastico”. Poi ho letto il pilot e ho pensato “questo è tutto ciò che voglio in questo momento”. Ci sono alcuni momenti che mi hanno colpito allo stomaco in quel pilot, e ho pensato “Voglio vedere di più”.
Chinaza Uche ci ha raccontato anche qual è stata una delle esperienze migliori sul set insieme a Ferguson:
Sì, è la migliore. Stavo per dire qualcosa di cattivo, ma non ha senso. È davvero brava. È implacabile come attrice; nessuno lavora di più. Ma è stata anche molto coinvolta nel far sembrare il set un posto davvero fantastico perché è davvero divertente. È bello quando sai di avere tutte queste scene con una persona con tanta energia ed entusiasmo.
Chinaza Uche ci ha anche spiegato che tipo di metafora rappresenta per lui Silo:
La società di Silo si basa su questo libro intitolato The Pact, che è un libro di leggi tramandate dai loro fondatori. E Paul è probabilmente il seguace più devoto di quel libro di tutti noi. Nell’incontrare Juliette, lei inizia a fare domande che lo destabilizzano davvero.
Penso di essere come Paul in molti modi. So cosa vuol dire dare il tuo cuore quasi ciecamente completamente a qualcosa, e penso che tutti sappiamo com’è quando ti senti, “Sono sinceramente me stesso? Cosa significa? Chi sono io, davvero?” Non credo che Paul si sia mai concesso spazio per essere quello che è veramente.
Con Common abbiamo affrontato la questione in maniera simile e ha scoperto che la dedizione del suo personaggio al silo era ciò che rendeva il suo personaggio complesso e avvincente, osservando:
Pensa a se stesso come a qualcuno che è nel giusto. E penso che durante la prima stagione, debba lottare con quella domanda, tipo “Chi sei veramente?” Qual è la cosa più importante per te?’”
Questi pensieri vengono seminati nella sua mente attraverso l’incontro con Juliette, che non esita a mettere in discussione la verità di The Pact.
Si [spostano] davvero l’un l’altro in avanti – dice Ferguson sul fatto lui e Juliette si trovino su lati opposti della stessa medaglia. – Qualsiasi persona che contraddice o sfida [Juliette] la fa crescere, il che è fantastico per me.
Il cast non ha altro che elogi per Howey, il mondo ei personaggi che ha creato. Silo è già disponibile per la visione su Apple TV+ a partire dal 5 maggio, di seguito potete trovare l’intervista completa al cast pubblicata su YouTube: