Nel suggestivo scenario degli Hamptons, una casa surreale emerge come l’habitat ideale per la coppia di fotografi Inez van Lamsweerde e Vinoodh Matadin. In questa dimora, l’armonia tra il paesaggio mozzafiato e la visione artistica dei proprietari si fondono in perfetta simbiosi. La casa è un esempio tangibile della loro estetica unica, che unisce raffinatezza e teatralità a esplosioni di surrealismo e fantasia.
Situata a Water Mill, nella South Fork di Long Island, questa casa incarna l’occhio di van Lamsweerde e Matadin per i colori e le forme seducenti. Le stanze sono disposte e decorate con un approccio pittorico, creando angoli speciali e viste suggestive verso l’esterno. Ogni dettaglio, sia nella casa che nel giardino circostante, racconta le esperienze e i riferimenti accumulati dai fotografi nel corso dei loro viaggi. Dai boschetti di bambù ispirati a una produzione teatrale di Madama Butterfly a Roma, ai rettangoli rosa del giardino di Villa Noailles ad Hyères, ogni elemento ha una storia da raccontare.
La casa è il risultato di una ristrutturazione attenta, guidata dall’artista del legno Simrel Achenbach dello studio Desciencelab e dal designer Daniel Sachs di Sachs Lindores. Il legno è il protagonista principale di questa dimora, utilizzato per pavimenti, pareti e soffitti. Achenbach ha lavorato con maestria pino recuperato da vecchie fattorie in Pennsylvania, creando una sensazione di calore e intimità. Il legno di sequoia, recuperato da vecchie botti, è stato trasformato in mobili su misura per la cucina, creando un contrasto affascinante con gli altri elementi in pino.
L’attenzione per la natura e il paesaggio circostante è evidente in ogni aspetto del design. Il giardino è stato curato da Edwina von Gal, fondatrice dell’organizzazione Perfect Earth Project, e dal paesaggista Tony Piazza. Utilizzando piante autoctone e promuovendo la biodiversità, von Gal ha creato un’oasi privata e protetta lontano dal trambusto degli Hamptons. Il giardino include un boschetto di bambù, un muretto di rose intorno alla piscina, un prato fiorito sulla collina e persino un giardino di muschio ai margini della proprietà.
Nonostante i lavori siano durati diversi anni, la casa è ancora in continua evoluzione. Per van Lamsweerde e Matadin, provenienti dall’Olanda, questo luogo è un sogno diventato realtà. Ogni singolo dettaglio è stato curato con amore e passione, trasformando questa dimora in un meraviglioso e surreale “still-life” in cui l’arte e l’architettura si fondono armoniosamente.