I disturbi del sonno sono condizioni che possono influire negativamente sulla qualità e sulla quantità del sonno di una persona. È importante notare che i disturbi del sonno possono variare in gravità e presentarsi in combinazione con altri disturbi. Se si sospetta di avere un disturbo del sonno, è consigliabile consultare un medico o un professionista del sonno per una diagnosi e un trattamento adeguati.
La diagnosi può richiedere un’analisi dettagliata dei sintomi, una valutazione del sonno e, in alcuni casi, l’utilizzo di apparecchi per monitorare l’attività durante il sonno. Alcuni dei disturbi del sonno più comuni sono:
- Insonnia: è caratterizzata dalla difficoltà a iniziare o mantenere il sonno. Le persone affette da insonnia possono avere problemi a addormentarsi, svegliarsi frequentemente durante la notte o svegliarsi troppo presto al mattino. Questo disturbo può essere causato da vari fattori, come lo stress, l’ansia, la depressione o l’uso di sostanze come caffeina o alcol.
- Apnea del sonno: è un disturbo caratterizzato da episodi ripetuti di interruzione della respirazione durante il sonno. Ciò avviene quando le vie aeree si restringono o si bloccano, impedendo il normale flusso di aria. L’apnea del sonno può causare russamento, sonnolenza diurna e affaticamento.
- Narcolessia: è un disturbo del sonno caratterizzato da una sonnolenza eccessiva durante il giorno. Le persone con narcolessia possono sperimentare improvvisi attacchi di sonno anche in situazioni in cui dovrebbero essere svegli. Possono anche avere cataplessia, un improvviso indebolimento dei muscoli che può essere scatenato dalle emozioni.
- Disturbi del ritmo circadiano: riguardano alterazioni del ritmo sonno-veglia che possono essere causate da vari fattori, come il lavoro notturno, il jet lag o il cambio frequente degli orari di sonno. Il disturbo del ritmo circadiano può portare a difficoltà nel dormire durante le ore di riposo “normali”.
- Sindrome delle gambe senza riposo: è caratterizzata da sensazioni spiacevoli o dolorose alle gambe durante il riposo, che spingono la persona a muovere le gambe per alleviare l’incomodo. Questo disturbo può interferire con il sonno e causare sonnolenza diurna.
- Parasonnie: includono una serie di comportamenti anormali durante il sonno, come il sonnambulismo, i terrori notturni, i sogni vividi e il bruxismo (serrare o digrignare i denti durante il sonno).