L’anguria è un frutto che, oltre ad essere un bellissimo, è anche ricco di nutrienti, antiossidanti e composti che potrebbero avere effetti positivi sul metabolismo e sulla funzione vascolare. Due recenti studi pubblicati su Nutrients hanno evidenziato i benefici dell’anguria per la qualità della dieta e per la protezione della funzione vascolare durante l’iperglicemia.
L’anguria migliora la qualità della dieta
Un recente studio pubblicato su Nutrients suggerisce che l’anguria può aumentare l’assunzione di nutrienti e la qualità complessiva della dieta sia nei bambini che negli adulti. Lo studio ha analizzato i dati del National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) e ha rilevato che la qualità complessiva della dieta era maggiore nei consumatori di anguria rispetto ai non consumatori. Secondo lo studio, i bambini e gli adulti consumatori di anguria hanno assunto maggiori quantità di fibre alimentari, magnesio, potassio, vitamina C e vitamina A, licopene e altri carotenoidi, mentre hanno assunto minori quantità di zuccheri aggiunti e acidi grassi saturi totali.
Questo è importante perché le linee guida dietetiche per gli americani (DGA) raccomandano da 1,5 a 2,5 porzioni di frutta al giorno, ma attualmente gli adulti e i bambini statunitensi non raggiungono questo obiettivo, assumendo solo circa la metà della porzione di frutta raccomandata ogni giorno. L’anguria è un frutto ricco di sostanze nutritive e un’eccellente fonte di vitamina C (25% DV), una fonte di vitamina B6 (8% DV) e un modo delizioso per rimanere idratati (92% di acqua), con solo 80 calorie per porzione.
L’anguria protegge la funzione vascolare
Un altro nuovo studio, anch’esso pubblicato su Nutrients, si basa su un lavoro precedente in quest’area di ricerca per dimostrare che l’integrazione di succo d’anguria protegge la funzione vascolare durante l’iperglicemia. Condotto presso la Louisiana State University, questo studio crossover, randomizzato, controllato con placebo, ha testato gli effetti di 2 settimane di integrazione giornaliera di succo di anguria, analizzando in particolare i potenziali effetti modulatori benefici della L-citrullina e della L-arginina – due composti presenti nell’anguria – sulla biodisponibilità dell’ossido nitrico e sulla variabilità della frequenza cardiaca. L’ossido nitrico è una molecola che rilassa i vasi sanguigni e migliora la circolazione. La variabilità della frequenza cardiaca è un indicatore della capacità del cuore di adattarsi alle variazioni delle condizioni ambientali. Entrambi questi parametri sono alterati dall’iperglicemia, una condizione caratterizzata da livelli elevati di glucosio nel sangue che può portare a complicazioni cardiovascolari. Lo studio ha mostrato che il succo d’anguria ha aumentato i livelli plasmatici di L-citrullina e L-arginina e ha migliorato la biodisponibilità dell’ossido nitrico. Inoltre, il succo d’anguria ha attenuato la riduzione della variabilità della frequenza cardiaca indotta dall’iperglicemia. Questi risultati suggeriscono che il succo d’anguria può avere effetti protettivi sulla funzione vascolare durante l’iperglicemia e può contribuire a prevenire o ritardare le complicazioni cardiovascolari associate al diabete. Entrambi gli studi sono stati finanziati dal National Watermelon Promotion Board.
L’anguria si può gustare tutto l’anno
L’ anguria può essere gustata in qualsiasi momento grazie alla diversità dei climi che ne consentono la produzione tutto l’anno. Infatti, l’anguria viene coltivata in oltre 90 paesi e in tutti gli stati degli Stati Uniti e può essere consumata fresca o sotto forma di succo. Può essere abbinata ad altri frutti o verdure per creare insalate, macedonie o smoothie. Può essere anche usata per preparare dolci, gelati o sorbetti.