Il primo trailer di Hunger Games: La Ballata dell’Usignolo e del Serpente è riuscito a smuovere gli animi non solo dei fan storici del franchise ma anche degli spettatori occasionali, che magari non ricordano bene la prima saga ma potrebbero essere incuriositi da questo prequel, che racconta la drammatica avventura giovanile del villain della serie di film che ha avuto protagonista, ormai diversi anni fa, Jennifer Lawrence. Ecco dunque un nuovo poster, che a differenza del precedente non mostra l’usignolo e il serpente in forma pittorica ma in carne e ossa, con una tagline che esplicita il conflitto insito nella storia: “tutti vogliono qualcosa”.

Con questo prequel dunque Hunger Games torna sul grande schermo con una “nuova” storia, dopo la saga cinematografica da oltre tre miliardi di dollari worldwide, adattamento del best-seller di Suzanne Collins e numero uno nelle classifiche del New York Times ai tempi della sua uscita. Ora il romanzo ambientato decenni prima è stato trasposto in un lungometraggio di ampio respiro, in arrivo nelle sale a novembre anche nel nostro paese grazie a Notorious Pictures.
La regia è nuovamente affidata a Francis Lawrence, mentre nel cast troviamo Rachel Zegler, Tom Blyth, Hunter Schafer, Jason Schwartzman, Laurel Marsden, Viola Davis e Peter Dinklage.

Sinossi:
Molti anni prima di diventare il tirannico presidente di Panem, il diciottenne Coriolanus Snow è l’ultima speranza per la sua casata in declino: un’orgogliosa famiglia caduta in disgrazia nel dopoguerra di Capitol City. Con l’avvicinarsi della decima edizione degli Hunger Games, il giovane Snow teme per la sua reputazione poiché nominato mentore di Lucy Grey Bird, la ragazza tributo del miserabile (e sfavorito) Distretto 12. Ma quando Lucy Grey magnetizza l’intera nazione di Panem, cantando con aria di sfida alla cerimonia della mietitura, Snow comprende che potrebbe ribaltare la situazione a suo favore. Unendo i loro istinti per lo spettacolo e l’astuzia politica, Snow e Lucy mireranno alla sopravvivenza, dando vita a una corsa contro il tempo che decreterà chi è l’usignolo e chi il serpente.

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