Mentre il coronavirus continua a infettare le persone in tutto il mondo, i ricercatori dell’Università del Missouri hanno identificato una proteina specifica all’interno del corpo umano che svolge un ruolo cruciale nel processo con cui il virus si diffonde da cellula a cellula dopo l’infezione. Questa è una scoperta importante perché aiuterà a comprendere meglio la malattia COVID-19 e potrebbe portare allo sviluppo di nuovi farmaci antivirali in futuro. “Nonostante tutte le strategie di mitigazione messe in atto dall’inizio della pandemia, compresi i vaccini e i farmaci antivirali, stiamo ancora lavorando per controllare efficacemente la diffusione di questa malattia, che continua a infettare le persone ogni giorno, comprese quelle che sono state vaccinate e che sono state esposte al virus in precedenza“, ha dichiarato Wenjun Ma, professore presso il MU College of Veterinary Medicine e la MU School of Medicine e autore principale dello studio. “Questa ricerca scientifica di base è molto importante per comprendere meglio i meccanismi alla base della progressione della malattia all’interno delle cellule del corpo, in modo da poter identificare e sviluppare le contromisure adeguate“. Ma e il suo team hanno esaminato il modo in cui il coronavirus si diffonde analizzando campioni di cellule presso il MU Laboratory for Infectious Disease Research. Il laboratorio è una risorsa fondamentale per i docenti e gli scienziati che collaborano con la MU e che svolgono ricerche sulle malattie infettive per proteggere la salute pubblica negli Stati Uniti e all’estero. L’occludina è una proteina che fa parte delle giunzioni cellulari, cioè le strutture che consentono l’adesione e la comunicazione tra le cellule. In particolare, è una proteina di membrana che si trova nelle giunzioni occludenti (o tight junctions), che sono quelle che impediscono il passaggio di sostanze tra le cellule adiacenti. L’occludina ha un ruolo importante nella regolazione della permeabilità della barriera intestinale e nella trasmissione del coronavirus da cellula a cellula12. L’occludina è anche un enzima che ossida il NADH3.
Meccanismo d’azione
Per capire bene il ruolo dell’occludina nel meccanismo di infezione da Corona Virus, è bene comprendere che ruolo ha questa proteina all’interno del nostro organismo. L’occludina è una proteina che fa parte delle giunzioni cellulari, cioè le strutture che consentono l’adesione e la comunicazione tra le cellule. In particolare, l’occludina è una proteina di membrana che si trova nelle giunzioni occludenti (o tight junctions), che sono quelle che impediscono il passaggio di sostanze tra le cellule adiacenti. Nello studio, Ma ha scoperto che quando la proteina occludina, presente nelle cellule, viene danneggiata dal coronavirus, il virus è in grado di replicarsi rapidamente e diffondersi alle cellule vicine in tutto il corpo, peggiorando l’infezione e rendendo i sintomi potenzialmente più gravi. Ma ha detto che questa nuova conoscenza potrebbe aiutare gli sviluppatori di farmaci antivirali, esaminando il potenziale impatto dei farmaci antivirali nel rafforzare la proteina occludina contro l’infezione. “Sia che si tratti di studiare come il virus entra nella cellula, sia che si tratti di studiare il processo di replicazione del virus, questa ricerca scientifica di base ci aiuta a capire meglio come progredisce la malattia”, ha detto Ma. Il ricercatore continua spiegando che il virus può iniziare infettando una sola cellula, ma le cellule sono incredibilmente complesse. Ad esempio, se all’inizio viene infettata una sola cellula dei polmoni, la capacità di respirare potrebbe non essere compromessa in modo significativo. Tuttavia, una volta che il virus si diffonde alle cellule vicine in tutto i polmoni, può causare difficoltà respiratorie e altri problemi respiratori scatenando un effetto a catena. In futuro, Ma intende studiare se anche altre infezioni virali hanno un impatto sulla proteina occludina, nel tentativo di capire meglio come i virus interagiscono a livello cellulare con gli ospiti che infettano.