Il lungometraggio fantascientifico A Patriot, che non è stato mai realizzato, ha portato in tribunale Eva Green, la casa di produzione White Lantern e SMC Speciality Finance, ma l’attrice è risultata vincitrice alla fine della tribolata contesa.
Il processo che ha portato alla vittoria di Eva Green si è svolto nel Regno Unito, con l’attrice che si è battuta per far valere la sua causa nella questione riguardante la sua partecipazione al sci-fi A Patriot, in cui avrebbe dovuto recitare e fare da produttrice.
L’attrice sosteneva di aver comunque diritto ad un milione di dollari per il progetto mai fatto, considerando che si trattava di un contratto “pay or play”. Eva Green non avrebbe contravvenuto al suo contratto, e non avrebbe avuto alcuna responsabilità sul fatto che le riprese del film, alla fine, non si siano svolte. La decisione è stata presa in maniera unilaterale dalla casa di produzione.
Secondo l’avvocato dell’attrice:
La signora Green era disponibile ad adempire al suo contratto, ed è rimasta sempre a disposizione. Sono stati i finanziatori e White Lantern a chiudere unilateralmente la produzione all’inizio di ottobre 2019.