La California è di gran lunga lo Stato americano dove si acquistano più veicoli elettrici. Per molteplici fattori, a partire dalla spinta politica del governo locale, che vuole aumentare la qualità dell’aria e diminuire l’inquinamento, arrivando ovviamente all’altissimo potere d’acquisto dei residenti.
Il mese scorso, la California ha raggiunto il suo obiettivo di avere più di 1,5 milioni di veicoli ad emissioni zero sulla strada due anni prima del previsto. La California Air Resources Board (CARB) ha avviato il suo programma Zero-Emission Vehicle (ZEV) nel 1990 con l’intento di migliorare il grave problema di smog dello stato.
Negli anni, la California si è data obiettivi per l’ambiente molto più ambiziosi di quelli adottati a livello federale dall’EPA, l’agenzia federale che si occupa del clima.
Un certo numero di altri stati – Colorado, Connecticut, Maine, Maryland, Massachusetts, Minnesota, New Jersey, Nevada, New Mexico, New York, Oregon, Rhode Island, Vermont, Virginia e Washington – hanno adottato il programma ZEV della CARB all’interno dei propri confini. Ad ogni modo, nessuno di loro ha raggiunto anche solo lontanamente i progressi già conquistati dal Golden State.
Nei primi tre mesi di quest’anno, il 21,1% di tutti i nuovi veicoli acquistati in California erano veicoli a zero emissioni. Il dato è in aumento del 153% su base annua. Le BEV, cioè le auto 100% elettriche, rappresentano la stragrande maggioranza con 95.946 auto vendute. Senza grosse sorprese, il marchio più venduto in assoluto è Tesla, con la Model Y che da sola ha raggiunto quota 33.205 unità vendute; la Tesla Model 3 segue subito dopo con 19.989 unità vendute. Bene anche BMW, che ha raggiunto ottimi risultati di vendita grazie alle sue ibride plug-in.