La WWE potrebbe consentire alle sue superstar (come sono chiamati in gergo i lottatori) di creare contenuti in diretta streaming su Twitch. Si tratterebbe a tutti gli effetti di una revisione di una vecchia e controversa policy che in passato aveva creato più di qualche guaio a numerosi wrestler. La ragione? Le Superstar non possono monetizzare il loro ruolo nella WWE senza accordarsi con l’azienda e la federazione non aveva ancora trovato un modo per rivendicare una percentuale sui proventi delle donazioni.
Secondo Sean Ross Sapp di Fightful Select, WWE e Twitch hanno stabilito un nuovo accordo che consentirà ai suoi wrestler di gestire nuovamente in prima persona i loro canali. L’accordo prevede una divisione a tre vie delle entrate generate dal canale (i wrestler e Twitch prenderanno la maggioranza).
Sembra che ci sia un’unica restrizione: le superstar non potranno, in nessuna circostanza, invitare nelle loro trasmissioni wrestler di altre federazioni rivali (come l’AEW, per capirci). Eventuali eccezioni verranno decise esclusivamente dalla WWE.
Nel 2020 la WWE aveva preso provvedimenti contro diversi streamer che avevano deciso di utilizzare piattaforme di terze parti come Twitch. Nonostante ci sia stata qualche eccezione, quasi tutti i wrestler della federazione avevano scelto di chiudere i loro canali e smettere completamente di andare in onda sulla piattaforma di Amazon.