Nel tentativo di renderlo più attrattivo, Netflix ha alzato la qualità dello streaming del suo abbonamento con pubblicità a 1080p. Le pubblicità sono sempre più importanti per la strategia di crescita del colosso dello streaming. “Il piano con pubblicità offre ricavi per utente più alti della nostra sottoscrizione più costosa”, confessa l’azienda.
L’azienda ha dichiarato che gli utenti abbonati al piano Base con pubblicità potranno vedere i contenuti in risoluzione 1080p (rispetto ai precedenti 720p), inoltre sarà possibile riprodurre i contenuti su due schermi contemporaneamente.
Questi vantaggi sono in fase di implementazione, già da oggi, per gli utenti in Canada e Spagna. Le persone che utilizzano i piani supportati da annunci in altri 10 mercati, tra cui gli Stati Uniti, riceveranno l’update con le nuove funzionalità entro la fine di aprile.
“L’azienda ha dichiarato nella sua lettera agli investitori che ritiene che questi miglioramenti renderanno la sua offerta ancora più attraente per un pubblico più ampio di consumatori e rafforzeranno ulteriormente l’engagement per i nuovi e vecchi abbonati al piano pubblicitario”, ha dichiarato l’azienda.
Netflix ha lanciato il piano supportato da annunci lo scorso novembre: in Italia costa 5,49€.
La società di streaming ha dichiarato che negli Stati Uniti sta guadagnando più ricavi medi per abbonamento attraverso il piano supportato da annunci rispetto al piano standard, che costa 15,99 dollari al mese. Durante la call sugli utili, il CFO di Netflix Spence Neumann ha dichiarato che l’azienda ha lanciato nuovi contenuti per il piano supportato da pubblicità e che ora il catalogo ha grossomodo il 95% dei contenuti presenti sui normali piani senza pubblicità.
Alcuni film e serie TV prodotti da terze parti continuano a non essere inclusi nel piano con pubblicità, banalmente perché gli accordi stretti con le case di distribuzione, ben prima che Netflix avesse in mente il nuovo piano, non lo consentono.