Il monitoraggio dei consumi energetici è diventato fondamentale per una gestione virtuosa degli impianti e l’accesso a diverse forme di incentivi. Sebbene spesso considerato nozionistico e confinato alle pagine dei libri scolastici e dei manuali tecnici, l’attività di misura sull’impianto elettrico si è intensificata nel tempo fino a diventare un vero e proprio monitoraggio, grazie allo sviluppo tumultuoso dei sistemi telematici connessi all’automazione.
Il monitoraggio dei parametri di processo, tra cui i consumi energetici, è diventato il perno di diversi sistemi incentivanti, come Transizione 4.0 (già Industria 4.0 e Impresa 4.0). Il monitoraggio consente la prevenzione dei guasti e la programmazione degli interventi di manutenzione e contribuisce al contenimento dei costi e al miglioramento della qualità dell’energia.
E-Distribuzione, per esempio, ha investito in un piano di sostituzione del contatore elettronico con quello di ultima generazione, denominato Open Meter, per rendere i clienti più consapevoli delle proprie abitudini di consumo. Grazie alla messa a disposizione di dati di misura dettagliati quartorari, giornalieri o mensili dell’energia consumata e/o prodotta attraverso il canale di comunicazione dedicato al cliente “Chain2”, gli utenti possono avere accesso a diverse informazioni, dalle segnalazioni delle interruzioni del servizio elettrico ai consumi.
Il monitoraggio dei consumi energetici è anche importante per la continuità di servizio, in quanto consente la prevenzione dei guasti e la programmazione degli interventi di manutenzione. Inoltre, è fondamentale per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità, in quanto consente di identificare i punti deboli dell’impianto e di intervenire per ottimizzarne l’efficienza energetica. La misura dei consumi energetici è sempre più alla portata di tutti grazie alla crescente digitalizzazione degli impianti e alla messa a disposizione di strumenti sempre più intuitivi e facili da usare. Sebbene spesso considerato nozionistico, è un elemento irrinunciabile per una gestione virtuosa degli impianti e per l’accesso a diverse forme di incentivi, contribuendo al contenimento dei costi, al miglioramento della qualità dell’energia e al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.