Un’opera chiamata “The Electrician” di Boris Eldagsen ha vinto il primo premio nella categoria Creativa ai Sony World Photography Awards della World Photography Organization, nonostante non sia stata scattata da una macchina fotografica. Eldagsen ha successivamente rifiutato il premio, dicendo “l’IA non è fotografia. Mi sono iscritto per scoprire se i concorsi sono pronti a gestire le immagini generate dall’IA. Non lo sono.”
L’immagine di Eldagsen fa parte di una serie chiamata PSEUDOMNESIA: Fake Memories, progettata per evocare uno stile fotografico degli anni ’40. Tuttavia, sono in realtà “false memorie di un passato che non è mai esistito, che nessuno ha fotografato”, spiega lo stesso Eldagsen. Le immagini sono frutto di un prompt testuale dato in pasto ad alcune IA generative. Anazi, diversi prompt testuali, dato che una sola foto in genere viene rieditata dalle 20 alle 40 volte, usando piattaforme e strumenti diversi e combinando tecniche di ‘inpainting‘, ‘outpainting‘ e ‘prompt whispering‘.
In un blog, Eldagsen ha spiegato di aver utilizzato la sua esperienza come fotografo per creare l’immagine premiata, agendo come regista del processo con i generatori di IA come “co-creatori”. Sebbene il lavoro sia ispirato alla fotografia, ha detto che il punto della presentazione è che non si tratta di una fotografia.
Il fotografo ha spiegato che la sua non è stata una provocazione fine a sé stessa. «Presto o tardi i concorsi di fotografia dovranno dotarsi degli strumenti per riconoscere i prodotti delle IA ed evitare i casi di frode», ha detto. «Voglio accelerare questo processo e far sì che questa presa di coscienza arrivi subito».
“Grazie per aver selezionato la mia immagine e aver reso questo un momento storico, in quanto è la prima immagine generata dall’IA a vincere in un prestigioso concorso internazionale di fotografia”, ha scritto. “Quanti di voi sapevano o sospettavano che fosse generata dall’IA? Le immagini generate dall’IA e la fotografia non dovrebbero competere l’una con l’altra in un premio del genere. Sono entità diverse. L’IA non è fotografia. Pertanto, non accetterò il premio”.
Poco dopo, la foto è stata rimossa dalla mostra e dal sito del concorso. Gli organizzatori non hanno ancora commentato pubblicamente l’incidente.