Thales Alenia Space, la joint venture tra l’italiana Leonardo e la francese Thales, ha recentemente annunciato la realizzazione di sei nuovi satelliti Synthetic Aperture Radar (SAR) presso gli stabilimenti industriali di Roma, nella cosiddetta Tiburtina Valley. Inoltre, Thales Alenia Space realizzerà anche il primo satellite basato sulla tecnologia ottica della Costellazione italiana di Osservazione della terra IRIDE. Il progetto IRIDE, nato su iniziativa del Governo italiano, vedrà la creazione di una costellazione ibrida composta da satelliti di classe diversa con sensori per l’osservazione della terra dedicati. Thales Alenia Space contribuirà alla realizzazione di questa costellazione con satelliti innovativi e sofisticati modi operativi, garantendo un elevato tempo di rivisita e fornendo dati integrabili sia con quelli di infrastrutture già esistenti che in dispiegamento futuro.
Il valore del contratto per la realizzazione dei sei satelliti SAR è di 112 milioni di euro, mentre il contratto per il satellite ottico ha un valore di 30 milioni di euro, con un’opzione per un satellite addizionale del valore di 19 milioni di euro. Tutti i satelliti saranno basati sulla piattaforma innovativa e modulare Nimbus (New Italian Micro Bus), un prodotto di Thales Alenia Space ad elevate prestazioni, realizzato in tempi rapidi per costellazioni ad alta rivisita ed elevata capacità produttiva.
La costellazione IRIDE, basata su una serie di strumenti e tecnologie di rilevamento differenti, spazierà dall’imaging a microonde con sensori radar a quello ottico a varie risoluzioni spaziali e in diverse gamme di frequenza, divenendo così un programma spaziale di avanguardia nell’Osservazione della Terra. La contribuzione di Thales Alenia Space alla realizzazione della costellazione sarà cruciale, poiché i satelliti forniranno dati preziosi non solo ai ricercatori che studiano l’evoluzione delle condizioni ambientali del nostro Paese, ma anche alla Protezione Civile e ad altre Amministrazioni pubbliche per garantire la tutela delle coste, il monitoraggio delle infrastrutture critiche, la qualità dell’aria e le condizioni meteorologiche.
Inoltre, i dati forniti da IRIDE saranno utili anche per lo sviluppo di applicazioni commerciali da parte di startup, piccole e medie imprese e industrie del settore geospaziale. La realizzazione di questi satelliti sarà possibile grazie al contributo dell’intera filiera delle PMI del settore spaziale, che garantiranno la fornitura di parti e servizi essenziali per la costruzione e la messa in orbita dei satelliti.