L’autorità antitrust della Corea del Sud ha multato Google, società controllata da Alphabet Inc., per 42,1 miliardi di won — equivalgono a circa 30 milioni di euro. La Korea Fair Trade Commission sostiene che Google abbia scientemente abusato della sua posizione dominante sul mercato mobile per impedire che alcuni popolari videogiochi per smartphone venissero proposti anche su alcuni marketplace concorrenti.

A differenza di iOS, Android è un sistema aperto e consente agli utenti di scaricare le applicazioni da app store concorrenti al Play Store di Google. La Korea Fair Trade Commission (KFTC)  sostiene che, così facendo, Google abbia violato le leggi sulla concorrenza, creando un pregiudizio economico al marketplace coreano One Store. La violazione sarebbe avvenuta tra il 2016 e il 2018. Secondo la KFTC, Google avrebbe richiesto ai produttori di videogiochi di pubblicare in esclusiva i loro titoli su Google Play, in cambio di alcuni vantaggi pubblicitari.

Tra i produttori di videogiochi colpiti dalle azioni di Google, l’antitrust menziona Netmarble, Nexon e NCSOFT, così come diverse altre piccole società. Google ha dichiarato che valuterà il prossimo corso di azione dopo aver esaminato la decisione finale della KFTC e si è detta insoddisfatta dell’esito del verdetto.