Elon Musk è tornato a parlare dell’Italia e del suo grave problema demografico. Commentando un tweet di Andrea Stroppa, giovane informatico nella squadra di Twitter, il miliardario ha detto che «l’Italia sta scomparendo». Il pretesto per questo scambio sono gli ultimi dati Istat, che descrivono un’Italia in profonda crisi demografico: l’età media della popolazione invecchia, le morti non si fermano, ma in compenso le nuove nascite non bastano. Ed ecco così che il nostro Paese scivola sotto quota 60 milioni di abitanti.
Le conseguenze rischiano di essere mortali: man mano che il gruppo di italiani che lavorano attivamente diminuisce, a fronte di una popolazione anziana sempre più numerosa, il sistema previdenziale è sempre più vicino al collasso. E i costi della sanità esplodono. Il problema dovrebbe essere al centro del dibattito nazionale e invece sembra che questo tema occupi un ruolo marginale – se non inesistente – all’interno dell’agenda politica dell’Italia.
«Notizia: il tasso di natalità dell’Italia è ai minimi di sempre, ma la mortalità rimane alta. Lo ha riferito l’Istat questo venerdì. La situazione sta peggiorando, stiamo marciando a passo spedito verso il declino e un potenziale dimezzamento della popolazione italiana», ha commentato Stroppa. Pronta la risposta del miliardario: «L’Italia sta scomparendo». Non è la prima volta che Elon Musk ha citato l’Italia come esempio del problema della demografia, una delle ossessioni del fondatore di Tesla. Pochi mesi fa, sempre su Twitter, Musk aveva scritto: «se gli italiani non faranno più figli, l’Italia cesserà di esistere».