Mercoledì Electronic Arts (EA), la compagnia dietro a popolari videogiochi come “FIFA” e “The Sims”, ha annunciato che licenzierà circa il 6% dei suoi dipendenti e ridurrà il proprio spazio per uffici. I licenziamenti, secondo quanto riportato, riguarderanno circa 800 dipendenti. “Mentre guidiamo una maggiore ottimizzazione del nostro portafoglio, ci stiamo allontanando da alcuni progetti che non sono più in linea con la nostra strategia”, ha detto il CEO Andrew Wilson.
EA è solo l’ultima grande azienda americana ad aver annunciato un importante licenziamento di massa di parte della sua forza lavoro; questa settimana Disney ha annunciato il licenziamento di oltre 7.000 dipendenti, oltre che la chiusura della neonata divisione che si sarebbe dovuta occupare del debutto dell’azienda nel cosiddetto metaverso.
Questo grande numero di licenziamenti, circa 775 posti di lavoro persi o il 6% della forza lavoro totale di EA (che conta circa 12.900 dipendenti in tutto il mondo), è dunque perfettamente in linea con quanto annunciato da molte altre grandi aziende. “Anche in mezzo all’incertezza macroeconomica, EA sta operando da una posizione di forza”, ha aggiunto il CEO Andrew Wilson nel suo annuncio.