Esattamente quattro anni fa, Apple ha cancellato il suo atteso accessorio AirPower: un’unico hub di ricarica wireless per tutti i suoi prodotti tech. Dagli iPhone all’Apple Watch, passando per le AirPods. Un comodo accessorio da tenere sempre sul comodino o sulla scrivania, che avrebbe eliminato la necessità di possedere più caricatori MagSafe sparsi per la casa.
AirPower era stato annunciato all’evento di lancio dell’iPhone X nel 2017 ed era un tappetino di ricarica wireless progettato per caricare contemporaneamente un iPhone, un Apple Watch e una custodia per AirPods, indipendentemente dalla posizione di ciascun dispositivo sul tappetino. Apple ha dichiarato che l’accessorio sarebbe stato disponibile nel 2018, ma non è mai stato lanciato ed è stato infine cancellato. Un evento piuttosto insolito per un’azienda con un ottimo track record come quello di Apple.
“Dopo molti sforzi, siamo giunti alla conclusione che l’AirPower non era in grado di raggiungere i nostri elevati standard e abbiamo deciso di cancellare il progetto”, aveva detto Dan Riccio, che all’epoca era il responsabile dell’ingegneria hardware di Apple. “Continuiamo a credere che il futuro sia wireless e ci impegniamo a produrre nuovi strumenti per avanzare l’esperienza di ricarica wireless”.
Apple non ha mai fornito una motivazione specifica per la cancellazione, ma è probabile che l’esigenza di sovrapporre più bobine di ricarica abbia causato dei gravi problemi di surriscaldamento, che Apple non è mai stata in grado di risolvere.
La buona notizia? Sembra che Apple non abbia completamente rinunciato all’idea di produrre un accessorio simile ad AirPower. Non troppo tempo fa, Mark Gurman di Bloomberg ha detto di credere che un accessorio simile ad AirPower verrà messo in commercio, presto o tardi.