Opera ha annunciato l’intenzione di aggiungere diversi popolari servizi di intelligenza artificiale nella barra laterale dei suoi browser. La prima funzione è già disponibile: si chiama Shorten e si basa su GPT-4. Sostanzialmente, il nuovo tool usa le IA per riassumere in pochi paragrafi testi molto lunghi, come gli articoli dei giornali.
“Shorten” è in grado di utilizzare l’AI per generare brevi riassunti di qualsiasi pagina web o articolo.
Raccontando il perché abbia deciso di puntare su questa soluzione, Opera ha spiegato che gli utenti vengono “bombardati ogni giorno con moltissimi contenuti testuali” e non sempre hanno tempo sufficiente per approfondirli tutti. Shorten potrebbe essere una valida risposta a questo problema: “la nostra soluzione basata sull’AI filtra tutti i contenuti e li riassume in modo rilevante per gli utenti”.
È opinione di Opera che, con le soluzioni di AI siamo sull’orlo di una nuova era di creatività sul Web. Ecco perché stiamo ridefinendo il browser per consentire ai nostri utenti di accedere a tutte queste risorse e di sfruttare appieno il loro potenziale nel modo migliore possibile
ha dichiarato Krystian Kolondra, dirigente della divisione Browsers and Gaming di Opera.
Opera è un’azienda globale che sviluppa browser per desktop e dispositivi mobili da oltre 25 anni. I suoi prodotti di punta includono il browser Opera; OperaGX, il primo browser al mondo per i gamer, e Opera Crypto Browser, un browser focalizzato su Web3. Tutti i browser di Opera hanno funzionalità integrate uniche che migliorano l’esperienza di navigazione e proteggono gli utenti online, come una VPN gratuita integrata nel browser, la capacità di bloccare gli annunci e i tracker, la protezione da siti web malevoli e altro ancora.