Pantafa, nuovo, inquietante horror in arrivo nelle sale cinematografiche il prossimo 30 marzo, vede approssimarsi l’incubo del titolo, direttamente derivante dal folklore italico e solo recentemente fatto coincidere a livello scientifico con la cosiddetta “Paralisi nel sonno”. Il film di Emanuele Scaringi, che arriverà in sala grazie a Fandango, vanta nel cast Kasia Smutniak, Greta Santi, Mario Sgueglia, Betti Pedrazzi, Mauro Marino, Giuseppe Cederna e Francesco Colella: vi presentiamo oggi le clip ufficiali finora rilasciate, dai titoli “Ninna nanna” e “Marta accompagna Nina da Orsa”.
La Pantafa è una nota leggenda popolare: una creatura che si siede sul petto e ti ruba il respiro. Il folklore italiano è popolato da numerose leggende che fanno parte della nostra cultura, e che rappresentano uno dei modi principali con cui esorcizzare il male e le paure. La Pantafa è la raffigurazione del mostro. La rappresentazione del male. L’incarnazione della nostra parte più buia.
Sinossi del film:
Marta si trasferisce insieme a sua figlia Nina in un piccolo paese di montagna, Malanotte. La bambina, da qualche tempo, soffre di paralisi ipnagogiche, un disturbo del sonno che può portare ad avere stati allucinatori, dunque Marta ha pensato che un po’ di aria di montagna e la lontananza dalla frenesia cittadina potessero giovare alla piccola. La casa in cui si trasferiscono, però, è tutt’altro che accogliente e per le strade di Malanotte non si vedono mai bambini. I sintomi di Nina cominciano a peggiorare già dalla prima notte, e la bambina fa incubi sempre più vividi, in cui una figura spettrale le si siede sul petto, la immobilizza e le ruba il respiro. Per Marta, madre sola in un paese che le appare sempre più sinistro, sarà ogni giorno più difficile trovare il modo di fare la cosa migliore per la sua bambina.
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