Adobe ha presentato un nuovo software che usa l’IA generativa per facilitare l’editing delle immagini. Se altre IA generative consentono di creare dal nulla una nuova immagine, il nuovo servizio di Adobe consente di modificare con facilità un’immagine già disponibile. Basta istruire l’IA su ciò che si vuole ottenere utilizzando un promt testuale.
Martedì Adobe ha presentato uno strumento basato sull’intelligenza artificiale chiamato Firefly, che consentirà agli utenti di digitare comandi per modificare rapidamente le immagini. Adobe ha condiviso un video che illustra il funzionamento di Firefly: nella demo l’IA viene usata per generare diverse versioni di un faro presente nell’immagine.
In un altro esempio, Adobe mostra come si può prendere la foto di uno scenario estivo e poi digitare il comando “cambia scena in un giorno d’inverno” per ottenere un ottimo risultato senza la necessità di avere alcuna competenza professionale di editing fotografico.
Il nuovo prodotto di Adobe arriva in un momento importante sia per Adobe che per le intelligenze artificiali in generale. A settembre l’azienda ha speso 20 miliardi di dollari per acquisire lo strumento di progettazione Figma, annunciando che avrebbe integrato gli strumenti basati su IA della startup all’interno dei suoi prodotti. Firefly sarà inizialmente disponibile in closed beta.