Microsoft ha fornito alla Commissione dell’UE un nuovo compromesso nel tentativo di mandare in porto l’acquisizione di Activision Blizzard dal valore di 69 miliardi di dollari. Di conseguenza, la Commissione ha annunciato che avrà bisogno di ulteriore tempo per prendere una decisione finale.
La Commissione, in linea con la sua politica, non ha fornito ulteriori informazioni sulla sua posizione ufficiale sull’accordo. La più alta istituzione europea cercherà di ottenere nuovi feedback da parte dei rivali e di tutte le parti potenzialmente coinvolte dall’acquisizione e dai suoi effetti potenziali. La decisione ufficiale verrà presa entro il 22 maggio.
Il presidente di Microsoft, Brad Smith, ha affermato che la sua azienda è disposta – come del resto ha già fatto – ad offrire accordi di licenza vantaggiosi per garantire che Call of Duty rimanga un IP multipiattaforma. Smith ha aggiunto che l’azienda non è interessata a cedere la proprietà ad un’azienda terza come condizione per sbloccare l’accordo.
Nelle ultime settimane, l’azienda ha firmato accordi con tre società, tra cui Nintendo, per portare “Call of Duty” sulle loro piattaforme.
“Abbiamo mantenuto la promessa di portare Call of Duty a più giocatori su più dispositivi stringendo accordi per portare il gioco sulle console Nintendo e sui servizi di streaming di giochi in cloud offerti da Nvidia, Boosteroid e Ubitus”, ha aggiunto un portavoce.