Apple TV+ svela le prime immagini e la data d’uscita di “Drops of God“, la nuova serie dramedy multilingue franco-giapponese sviluppata da Legendary Entertainment e tratta dall’omonima serie manga bestseller. Il serial farà il suo debutto il 21 aprile, con i primi due episodi degli otto totali, seguiti da un nuovo episodio a settimana, fino al 2 giugno.

Girata in francese, giapponese e inglese, “Drops of God” ha come protagonisti Fleur Geffrier (nota per “Das Boat”, “Elle”) e Tomohisa Yamashita (già visto in “The Head”, “Tokyo Vice”, “Alice in Borderland”) ed è ambientata nel mondo della gastronomia e dei vini pregiati.
Scritta dal creatore della serie Quoc Dang Tran (“Marianne”, “Parallel”) insieme a Klaus Zimmermann in veste di produttore esecutivo e diretta da Oded Ruskin, “Drops of God” è prodotta da Les Productions Dynamic in associazione con 22H22 e Adline Entertainment. La serie è presentata in collaborazione con France Télévisions e Hulu Japan ed è ispirata alla serie manga giapponese bestseller del New York Times creata e scritta dal pluripremiato Tadashi Agi, con disegni di Shu Okimoto, e pubblicata da Kodansha.

Sinossi:
Il francese Alexandre Léger, creatore della famosa Guida dei vini omonima e figura emblematica dell’enologia, si è appena spento nella sua casa di Tokyo all’età di 60 anni. Lascia solo una figlia, Camille (Fleur Geffrier), che vive a Parigi e non vede il padre dalla separazione dei genitori, avvenuta quando lei aveva nove anni. Camille vola così a Tokyo, per assistere alla lettura del testamento di Léger, scoprendo che suo padre le ha lasciato una straordinaria collezione di vini, la più grande al mondo secondo gli esperti. Ma, per rivendicare l’eredità, Camille deve competere con un giovane e brillante enologo, Issei Tomine (Tomohisa Yamashita). Figlia biologica contro figlio spirituale: il duello sta per iniziare. Le prove da superare sono tre, tutte legate alla degustazione del vino. Il vincitore erediterà l’impero di Léger, mentre il perdente se ne andrà a mani vuote. Ma come può Camille vincere un simile duello? Non sa nulla di vino, anzi: non ne ha mai bevuto nemmeno un goccio.

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