Le forti precipitazioni hanno riportato in California la paura delle inondazioni che si erano già verificate nel mese di gennaio. A causa di un nuovo fiume atmosferico che ha portato piogge intense, temporali e venti forti, i fiumi e i torrenti in California sono gonfiati e diverse autostrade sono state allagate. Circa 10mila persone hanno ricevuto l’ordine di evacuare la zona e, secondo i media locali, ci sono state due vittime, di cui una non ancora identificata, che è morta nel crollo di un edificio a Oakland. 

Il maltempo che si è abbattuto sulla California ha causato una serie di alluvioni e inondazioni che hanno messo a dura prova le infrastrutture della regione. Non è ancora chiaro se il crollo di una parte di Main Street a Soquel sia stato causato direttamente dalle intense precipitazioni, ma l’evento ha riportato alla mente il timore delle inondazioni che avevano già causato diverse vittime e evacuazioni lo scorso gennaio. Le piogge torrenziali sono state causate da un fiume atmosferico noto come “Pineapple Express“, che ha portato l’umidità calda subtropicale dalle Hawaii attraverso il Pacifico e ha colpito la contea di Santa Cruz, distruggendo una parte della città e isolando diversi quartieri. Le montagne della California, formate da 9 fiumi atmosferici all’inizio dell’inverno e tempeste alimentate da aria artica, stanno subendo il fenomeno di scioglimento del manto nevoso a causa delle forti piogge. 

Altre zone della California, come Watsonville, hanno subito allagamenti, mentre il fiume Tule è esondato e ha causato danni alle case nella California centrale. Sono state segnalate evacuazioni a Springville, dove il maltempo ha causato danni considerevoli, mentre a Cutler parti della comunità sono state evacuate. Anche Kernville, una città pedemontana nella contea di Kern, ha subito alluvioni lampo. Le autorità locali hanno avvertito la popolazione di rimanere vigili e di prendere precauzioni in caso di necessità. Gli esperti prevedono ulteriori precipitazioni nelle prossime ore, che potrebbero aggravare la situazione già precaria nella regione. La situazione è in continuo monitoraggio e le autorità locali sono pronte a intervenire in caso di emergenza.