Alcune recenti dichiarazioni del CEO della Walt Disney Company fanno pensare che, presto o tardi, l’azienda possa aumentare aggressivamente i prezzi di Disney+, la piattaforma per la visione di film e serie TV in live-streaming. Non sarebbe la prima volta: al lancio il servizio costava 6,9€ al mese, poi passati agli attuali 8,9€.
Robert Iger, CEO della Walt Disney Company, ha parlato della politica dei prezzi di Disney+ durante un’intervista tenuta giovedì alla Media and Telecom Conference di San Francisco, un importante evento organizzato da Morgan Stanley.
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, l’imprenditore si è detto molto fiducioso nel futuro di Disney+, ammettendo che nell’immediato futuro saranno necessari dei cambiamenti.
Aumento dei prezzi in vista? Pare proprio di sì. Robert Iger spiega che sarà essenziale “razionalizzare meglio i costi”. La crescita del servizio dipenderà ovviamente dal reclutamento di nuovi abbonati, ma soprattutto dalla definizione di una “strategia di prezzo sensata”. Iger ha ammesso che, nell’intento di aumentare il numero di abbonati a Disney+ nell’immediato, l’azienda ha “sbagliato la sua strategia dei prezzi“.
L’amministratore delegato ha anche aggiunto che, probabilmente, Disney dovrà anche ottimizzare i costi delle produzioni dei suoi contenuti originali. Tempo di spending review e altra doccia fredda per i fan, che già da diverso tempo hanno segnalato un calo nella qualità degli effetti speciali di alcune serie originali prodotte per la piattaforma.