Arriva la convalida per l’utilizzo di droni Leonardo per il monitoraggio delle coste che decolleranno dall’aeroporto di Lampedusa nell’ambito del programma Frontex. Il tutto finalizzato alla sperimentazione di droni per il controllo delle frontiere esterne all’Unione Europea. Frontex, agenzia europea della guardia di frontiera e costiera, sta infatti analizzando la capacità di sorveglianza a media e lunga persistenza offerta dai velivoli pilotati a distanza, il tutto per valutare l’efficienza economica di tali sistemi.
La selezione di Leonardo è avvenuta al termine di una gara per un contratto di servizio atto a fornire attività di sorveglianza marittima attraverso l’utilizzo di droni nello spazio aereo civile italiano e maltese. L’accordo prevede un totale di 300 ore di volo, con possibili ulteriori estensioni contrattuali. Tutte le operazioni di sorveglianza e ricognizione effettuate da Leonardo con il Falco Evo sono pianificate dalla Guardia di Finanza, sotto il coordinamento del Ministero dell’Interno. A sostegno delle operazioni ci sono ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ENAV, la società che gestisce il traffico aereo civile in Italia, ma anche AST (Aeroservizi Società di Gestione dell’aeroporto di Lampedusa).
Leonardo ha un’avanzata tecnologia di sensori di bordo che include anche il radar il Gabbiano TS Ultra Light per missioni a lungo raggio, sia diurne che notturne. Opera con equipaggio di volo e squadre per la manutenzione del velivolo, sempre appartenenti a Leonardo. La società in oggetto è l’unica in Europa in grado di fornire capacità complete RPAS e ISR, in grado di pilotare anche da remoto.
Siamo orgogliosi di dimostrare le capacità del Falco EVO all’agenzia europea Frontex e alle Forze di Sicurezza, che affrontano quotidianamente la sfida del controllo e della protezione dei confini marittimi. Leonardo mette a disposizione di questo programma la lunga esperienza acquisita anche grazie alle attività svolte per le Nazioni Unite e molti altri clienti internazionali con i propri sistemi pilotati da remoto. Ringrazio tutti gli stakeholder che hanno contribuito a questo grande risultato e sono convinto che questo innovativo approccio di collaborazione consentirà a Frontex di definire come sfruttare al meglio le capacità offerte dai sistemi pilotati a distanza.
Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo
- DRONE LEONARDO PER SORVEGLIANZA MARITTIMA FRONTEX (droneblog.news)