Occupazione: record in Italia, la disoccupazione resta al 7,9%
Secondo le stime dell'Istat sui dati relativi all'occupazione e alla disoccupazione, a gennaio di quest'anno sono state registrate 246mila donne in più occupate.
Secondo le informazioni pubblicate dall’Istat, a gennaio 2023 si è registrato un aumento sia degli occupati che dei disoccupati rispetto al mese precedente, mentre il numero di inattivi è diminuito. In particolare, l’occupazione è cresciuta dello 0,2% corrispondente a un aumento di circa 35mila unità, sebbene i dipendenti a termine, gli autonomi e i giovani siano diminuiti. Il tasso di occupazione è salito dello 0,1% portandosi al 60,8%, mentre il numero totale di occupati è aumentato di oltre 23 milioni e 300mila unità.
Riguardo all’incremento mensile, l’aumento di 35mila unità di occupati è stato trainato principalmente dalle donne, con un aumento di 30mila unità (+0,3%), mentre gli uomini sono aumentati di 5mila unità. A gennaio di quest’anno, il numero di donne disoccupate è aumentato su base mensile (+38mila unità, ovvero +3,8%). Sempre rispetto al mese precedente, il tasso di occupazione delle donne è cresciuto dello 0,2% (al 51,9%) mentre quello di disoccupazione è aumentato dello 0,3% (al 9,5%); al contempo, il tasso di inattività è diminuito dello 0,4% (al 42,6%). Per quanto riguarda gli uomini, i tassi di occupazione, disoccupazione e inattività sono rimasti stabili rispettivamente al 69,7%, 6,7% e 25,2%. Il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni è diminuito dello 0,7% coinvolgendo uomini, donne e persone con più di 35 anni d’età.
