All’età di 84 anni si è spento Maurizio Costanzo, considerato un’icona della televisione italiana, nonché il padre dei talk show del nostro Paese.  Costanzo è morto a Roma, a comunicarlo è stato il suo ufficio stampa.

Maurizio Costanzo è nato a Roma il 28 agosto 1938, ed oltre a decine di programmi radiofonici e televisivi ha realizzato anche commedie teatrali, ed ha scritto testi musicali (sua è Se Telefonando). La grande popolarità è arrivata nel 1976, quando Costanzo portò in Rai il talk-show intitolato Bontà loro. Tanti i personaggi intervistati duante questo programma, su tutti spicca un’intervista a Giulio Andreotti.

Successivamente, l’esperienza di Bontà Loro è stata portata dal conduttore televisivo anche a Mediaset, dove nel 1982 ha fatto nascere, proprio su quella scia, il Maurizio Costanzo show. Si tratta di un programma che ha fatto la storia della televisione, e che ha generato momento divenuti cult, come l’attacco di Totò Cuffaro a Giovanni Falcone durante una trasmissione del 1991.

Costanzo è stato anche uno sceneggiatore di film: ha scritto La Casa delle Finestre che Ridono, Una Giornata Particolare, Giandomenico Fracchia – Sogni proibiti di uno di noi. Maurizio Costanzo ha scritto pure diversi libri, tra i quali Chi mi credo di essere (2004), E che sarà mai? (2006), La strategia della tartaruga (2009), Sipario! 50 anni di teatro. Storia e testi (2015), Vi racconto l’Isis (2016) e Smemorabilia.

Maurizio Costanzo era dal 1995 sposato cn Maria De Filippi.