Durante il Festival del Cinema di Berlino 2023 il regista Steven Spielberg ha ricevuto un premio alla carriera, e direttamente dalla manifestazione ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni sul suo passato, presente e futuro.
Il messaggio più importante riguarda le sue origini ebraiche ed il fatto che non abbia ancora concluso la sua carriera. Ecco alcuni estratti dal discorso:
Oggi so molto di più sul fare cinema rispetto a quando ho iniziato, ma l’ansia di lavorare ad un progetto è la stessa di cinquant’anni fa. E lo stesso vale per la gioia che mi dà il lavorare sul set. Parlare del fatto di aver vissuto un’intera vita mi allarma un po’, perché non ho ancora finito la mia carriera. Voglio ancora entusiasmarsi, e spaventarmi e trasmettere emozioni.
Spielberg ha citato il regista Manoel de Oliveira, che ha girato film fino a 100 anni, ed ha chiamato in causa il padre, Arnold Spielberg, che ha vissuto fino a 106 anni. Successivamente ha chiamato in causa i grandi registi tedeschi del passato e del presente, come F.W. Murnau, Ernst Lubitsch, Douglas Sirk e Fritz Lang, e gli attuali Rainer Werner Fassbinder, Werner Herzog, Margarethe von Trotta, Wolfgang Petersen, Volker Schlöndorff e Tom Tykwer.
Poi ha continuato:
Mi sento a casa qui in Germania, e questo tributo significa molto per me perché sono ebreo. Credo che questo sia un momento piccolo ma con un significato molto più grande, capace di curare in parte certe cose avvenute nella Storia. […] Il mio popolo può imparare molto dal coraggio e dalla determinazione dei tedeschi dal prevenire il fascismo.
A introdurre Spielberg sul palco è stato Bono degli U2.
The Fabelmans
Ecco il trailer dell’ultimo film di Steven Spielberg, una storia autobiografica.
In The Fabelmans Steven Spielberg mette in scena per la prima volta la sua vita in un racconto di formazione appassionante e universale, che diverte e commuove: si parla dei sogni, le speranze e gli amori di Sam Fabelman, alter ego del regista quattro volte Premio Oscar, che firma la sua opera più personale rivelando aspetti intimi e segreti della sua vita e della sua famiglia in un racconto di formazione appassionante e universale. Per interpretare i Fabelmans Spielberg ha scelto un cast artistico e tecnico d’eccellenza: Gabriel LaBelle nel ruolo del giovane Sam Fabelman, la quattro volte candidata all’Oscar Michelle Williams è la madre Mitzi, Paul Dano è il padre Burt, il candidato all’Oscar Judd Hirsch è lo zio Boris, Seth Rogen l’amico di famiglia Bennie. Il film è accompagnato dalle musiche originali del cinque volte premio Oscar John Williams, con la fotografia Janusz Kaminski, il montaggio di Michael Kahn e Sarah Broshar e i costumi di Mark Bridges, tutti vincitori di due Academy Awards.