Dopo che Don Rosa ha reso pubblico sui social il fatto che la Disney non pubblicherà più due storie sulla saga di Zio Paperone, il web è insorto, ed ha considerato questa decisione come una vera e propria censura.
Il problema riguarderebbe i capitoli Il sogno di una vita (2002) ed il penultimo capitolo della Saga, Il cuore dell’impero (1994). La situazione è nata a causa della presenza del personaggio di Bombie il gongoro, una figura che è stata giudicata come uno stereotipo razzista. Vi proponiamo qui una vignetta con il gongoro protagonista.
Molte son state le voci di dissenso sul web, che hanno parlato di vera e propria censura. Vi proponiamo i contributi di due utenti di YouTube che si occupano di proporre video a tema fumetti Disney: Zio Alain e Michele LM.
Il gongoro è un morto vivente, rianimato con la magia vudù. Il personaggio è stato proposto per la prima volta nella storia di Carl Bark intitolata Paperino e il feticcio, pubblicata nel 1949. Ecco una pagina tratta dalla sua prima apparizione.
Il personaggio è proposto come una figura caricaturale nei confronti degli africani, ed è questa immagine che ha provocato un contrasto con la nuova policy Disney. La Casa di Topolino ha dichiarato a riguardo che “come parte del suo costante impegno per la diversità e l’inclusione, The Walt Disney Company sta rivedendo la propria libreria di storie”.