Un team di ricercatori provenienti da diverse istituzioni, tra cui l’Istituto per la bioeconomia del Consiglio nazionale delle ricerche di Firenze (Cnr-Ibe) e il Club Alpino Italiano, insieme alle Università di Parma e Firenze, all’Azienda unità sanitaria locale (Ausl) di Reggio Emilia e al Centro di riferimento regionale per la fitoterapia (Cerfit) di Firenze, ha scoperto che i monoterpeni, componenti aromatici presenti negli oli essenziali emessi dalle piante, hanno un effetto specifico sulla riduzione significativa dei sintomi dell’ansia

La ricerca ha dimostrato che l’aria della foresta può avere un effetto terapeutico sulla riduzione dei sintomi di ansia grazie agli oli essenziali emessi dalle piante chiamati monoterpeni. I ricercatori hanno utilizzato tecniche avanzate di statistica per individuare le soglie di esposizione e le correlazioni tra la quantità di monoterpeni inalati e la riduzione dei sintomi di ansia. I risultati sono stati pubblicati sull’International Journal of Environmental Research and Public Health e hanno un valore importante anche in ambito patofisiologico, poiché la connessione tra stati di ansia e rischio cardiovascolare è consolidata. Secondo uno dei ricercatori, i risultati mostrano che, oltre una determinata soglia di concentrazione di monoterpeni totali o solo di α-pinene, i sintomi di ansia diminuiscono indipendentemente da tutti gli altri parametri ambientali e individuali.