“Il cielo è il limite”: Torino diventa la Città dell’Aerospazio

Torino Città dello Spazio

La città di Torino ospiterà diverse strutture, tra cui spazi dedicati alle aziende del settore aerospaziale come Thales Alenia Space Leonardo e Altec, laboratori, campus universitari, e una varietà di start-up, piccole e medie imprese del settore. Oltretutto, ci saranno anche strutture sportive, una zona residenziale e un centro commerciale.

In questo contesto, verranno anche realizzati un Museo della Scienza e della Tecnologia Aeronautica e uno Space Center, quest’ultimo destinato all’esplorazione spaziale e dotato di laboratori, che sarà aperto al pubblico. In una riunione congiunta tra le commissioni Urbanistica e Lavoro del Comune di Torino, rappresentate da Bruna Cibrario, e il Distretto Aerospaziale del Piemonte (Dap) rappresentato da Fulvia Quagliotti, sono stati presentati i tratti fondamentali del complesso che sorgerà tra Corso Marche e Collegno. Il progetto ha un budget complessivo di 1,15 miliardi di euro, dei quali il 49% sarà finanziato con fondi Pnrr, mentre i restanti 450 milioni saranno finanziati da risorse private. 

Il progetto comprende anche la riqualificazione dell’Aeroporto di Torino-Aeritalia e la creazione di una nuova sede per il servizio di elisoccorso del 118, nonché un’area dedicata alla sperimentazione dei droni e altro ancora. Attualmente, si sta valutando se trattare questo progetto come un’unità indipendente, ampliando il concetto primordiale, o farlo diventare una parte integrante della Città dell’Aerospazio

Il progetto prevede sei fasi, ognuna dedicata a diverse attività. La prima fase si concentrerà sui laboratori del Politecnico e di Leonardo, la seconda sull’area didattica, la terza coinvolgerà le PMI, le start-up e l’ESA Bic, la quarta sarà dedicata alla rigenerazione urbana, la quinta alla riqualificazione del sito di Leonardo e la sesta allo Space Center.