Per la prima volta in assoluto, un’intelligenza artificiale è stata in grado di pilotare un caccia militare per oltre 17 ore. Il test si è svolto lo scorso dicembre, ma i risultati dell’esperimento sono stati divulgati solamente in queste ore.
Un’IA ha recentemente pilotato per oltre 17 ore il Lockheed Martin VISTA X-62A, un caccia militare progettato, partendo da un F-16, proprio per questo genere di applicazioni. VISTA può simulare le caratteristiche di altri aeromobili, la sigla sta per Variable In-flight Simulation Test Aircraft.
È la prima volta che l’IA viene impiegata in questo modo su un aeromobile tattico, afferma Lockheed. L’obiettivo è utilizzare la nuova piattaforma per testare progetti di aeromobili che possano essere pilotati in modo autonomo. Una nuova frontiera dell’aviazione, dove i piloti in carne ed ossa giocheranno un ruolo sempre più marginale (certo, Pete “Maverick” Mitchell permettendo).
Lockheed ha progettato l’IA assieme all’azienda Calspan e il software è stato testato con successo presso la Edwards Air Force Base, in California.
«VISTA ci consentirà di potenziare lo sviluppo e la sperimentazione di tecnologia di intelligenza artificiale d’avanguardia per velivoli senza pilota di nuova generazione», ha spiegato M. Cristopher Cotting, direttore della ricerca dell’aeronautica militare americana.
L’aeronautica ha avviato dal 2020 un programma per lo sviluppo di caccia militari a guida autonoma. Il progetto si chiama Skyborg e Lockheed Martin partecipa all’iniziativa dopo aver vinto un appalto da 400 milioni di dollari.