Una casa nel Somerset ospiterà fino a quattro bambini che sono sotto la tutela del servizio sociale ma non possono essere affidati o collocati in altri tipi di strutture residenziali. Il progetto Homes to Horizons prevede inoltre l’apertura di altre nove proprietà simili nella contea nel corso del prossimo anno. La responsabile della struttura, Kelly Field, ha dichiarato che l’obiettivo è quello di creare un ambiente accogliente e familiare per i bambini ospiti.
Questi potranno beneficiare di un’educazione personalizzata e un supporto psicologico, terapeutico e sociale fornito da personale esperto. Secondo la signora Field, ogni volta che un bambino viene trasferito viene rivissuto il suo trauma. Il costo medio per ogni bambino in custodia a Somerset è di 3.830 sterline a settimana e più di un terzo di questi bambini vive almeno 20 miglia lontano dalla loro base, separati dalla famiglia, dagli amici e dalla rete di supporto. Ci sono anche 15 bambini nella contea che attualmente vivono in case di cura non registrate, a un costo di 10,7 milioni di sterline all’anno, perché le case di cura registrate si sono rifiutate di accoglierli e altri che vivono in strutture sicure o unità di salute mentale ospedaliere.
La signora Field spera che la casa prevenga i bambini di provare una mancanza di fiducia che si verifica quando vengono trasferiti e vuole che i bambini sappiano che non si tratta di una casa che dirà la terribile frase: “non possiamo più avervi“. Ha inoltre dichiarato che si desidera che la casa sembri una normale casa di famiglia, così quando i bambini tornano a casa dalla scuola, vogliono che i loro amici sappiano che questo è il loro luogo di residenza.
Field ha poi descritto la struttura dichiarato che la casa, dotata di un ampio soggiorno, una cucina accogliente, un giardino e un trampolino, ospiterà bambini che hanno difficoltà a gestire le proprie emozioni e comportamenti quotidiani, compresi quelli con comportamenti aggressivi, problemi di salute mentale e comportamenti autolesivi.
Ha affermato che questi bambini, che sarebbero stati trasferiti molte volte in case di affidamento e residenziali, o potrebbero essere stati sezionati ai sensi della legge sulla salute mentale, potrebbero incontrare difficoltà con alcuni affidatari. Tuttavia, ha sottolineato che ogni volta che un bambino viene trasferito, il loro trauma viene rivissuto, per questo si presterà particolare attenzione per farli sentire in un luogo sicuro per sempre. Dopotutto, la benefattrice, vuole che i bambini sentano che è una casa accogliente e che possono condividerla con i loro amici e le persone incontrate nella loro vita.