Come era stato annunciato poche settimane fa, Meta ha ripristinato tutti gli account dell’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che potrà quindi tornare a pubblicare post liberamente su Facebook e Instagram.
Trump era stato sospeso, inizialmente a tempo indeterminato, dai due social di Meta (e a dire il vero da pressoché ogni altra piattaforma) dopo gli eventi del 6 gennaio del 2021, quando una folla di suoi sostenitori aveva invaso il Campidoglio mettendo a repentaglio l’incolumità dei membri del Congresso statunitense. Trump era stato accusato di aver incitato la folla, dopo che aveva sostenuto a lungo e falsamente che le elezioni fossero state truccate. Inoltre, il Presidente inizialmente si era rifiutato di tentare di richiamare i manifestanti all’ordine.
Nel 2024 si terranno nuovamente le elezioni presidenziali ed è molto probabile che Trump, che nel frattempo ha già annunciato la sua candidatura, sfidi nuovamente Joe Biden. Dallo scorso novembre Donald Trump non è più bannato da Twitter, ma l’ex Presidente deve ancora pubblicare un solo tweet (un complicato accordo di esclusiva lo lega temporaneamente ad un altro social network, da lui fondato).
Meta ha scelto di rivedere, e quindi annullare, la sospensione a tempo indefinito di Donald Trump dopo che l’Overshight Board, l’ente indipendente creato da Meta per deliberare sulle questioni più delicate, aveva sì ammesso la liceità del ban contro Trump, esprimendo tuttavia preoccupazioni per l’idea che un politico possa essere sospeso a vita dai due social network.
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