Il Jet Propulsion Laboratory della NASA ha descritto questo traguardo come “il significato della vita, dell’universo e di tutto” in un tweet, citando il romanzo “Guida galattica per autostoppisti” di Douglas Adams. Questo numero è particolarmente significativo per i fan del romanzo e dei suoi adattamenti televisivi e cinematografici, poiché ne è diventato il filo conduttore facendo così appassionare moltissimi spettatori all’astronomia. 

La missione originaria di Ingenuity prevedeva solo 5 voli sulla superficie di Marte, in coppia con il rover Perseverance, il cui compito principale è la ricerca di eventuali tracce di vita antica nel cratere Jezero. Tuttavia, quando Ingenuity ha dimostrato la sua capacità di volare sul Pianeta Rosso, la sua missione è stata estesa e ora funge da scout per Perseverance. Durante il suo ultimo volo, Ingenuity è stato in aria per più di 2 minuti (137,2 secondi) e ha effettuato un volo a Nord/Ovest di circa 248 metri sulla superficie di Marte raggiungendo un’altitudine massima di 3 metri e una velocità massima a terra di 10,7 km/h. 

Da inizio 2023, il drone ha effettuato un volo medio a settimana, mentre Perseverance continua ad esplorare la superficie, lasciando lungo il percorso dei tubi di campionamento. Ingenuity e Perseverance sono ora impegnati in una nuova campagna di 8 mesi chiamata “Delta Top” dai funzionari del JPL. La regione sembra essere ricca di rocce lacustri e sedimenti e potrebbe aver ospitato la foce di un fiume marziano, fornendo condizioni potenzialmente favorevoli alla vita molto tempo fa.