Lo shock ipovolemico nei cani è una condizione di emergenza che si verifica quando la quantità di sangue in circolo diventa insufficiente. Ciò può essere causato da emorragie o perdita di liquidi corporei. I sintomi più comuni sono cute pallida e fredda, pressione sanguigna ridotta, frequenza cardiaca elevata e respirazione rapida. Se non trattata, questa condizione può avere conseguenze fatali, per cui è necessario che il veterinario interviene tempestivamente.
Le cause
Lo shock ipovolemico nei cani può essere causato da una varietà di fattori che portano a una diminuzione della quantità di sangue circolante. Le cause più comuni includono la diarrea prolungata, il vomito incoercibile, le emorragie abbondanti e un’idratazione inadeguata.
Nei cuccioli, la diarrea e il vomito possono essere dovuti a malattie infettive gravi come la parvovirosi o le parassitosi. Tuttavia, può anche essere causato da problemi alimentari o intossicazioni. D’altra parte, le emorragie possono essere di natura traumatica, e se non trattate, possono portare a gravi perdite di sangue. Inoltre, se la quantità di sangue nel corpo si riduce troppo velocemente – ad esempio, a causa di incidenti stradali – può provocare il tanto temuto shock ipovolemico.
I sintomi
I sintomi connessi possono variare in base alla causa, ma di solito comprendono una respirazione veloce e superficiale, una pulsazione debole e rapida, una ridotta tolleranza all’esercizio, una pelle fredda e pallida, una depressione generale e letargia. Altri segni possono essere una riduzione della produzione di urina, la debolezza muscolare, una pressione sanguigna bassa, un battito cardiaco accelerato e la possibilità di sviluppare aritmie cardiache. La diagnosi precoce è importante ed è necessario rivolgersi ad un veterinario subito dopo che il cane ha manifestato i primi sintomi, anche se sembrano innocui. Un trattamento adeguato prevede un’integrazione di liquidi, trasfusione di sangue e farmaci per sostenere le funzioni vitali.