Ogni evento A fa seguire dei pensieri B e a questi poi conseguono emozioni e comportamenti denominati C. Questo è il Modello ABC, dove A sta per antecedent, B per belief e C sta per consequence. L’antecedent o A è la partenza, ovvero, l’inizio in cui la sofferenza emotiva si presenta in modo chiaro e intenso. Per quanto riguarda belief o B e consequences o C c’è da dire che B sono i pensieri e ciò che crediamo. Si tratta dei fattori usati dal paziente per valutare l’antecedent in modo negativo o positivo. Le consequences o C possono essere azioni, emozioni o atteggiamenti.
Secondo il Modello ABC, in ambito di psicologia cognitiva, i comportamenti e le emozioni derivano dai pensieri. L’ABC non è altro che un foglio diviso in tre colonne verticali. Ogni colonna, appunto, sta rispettivamente per le componenti di A, B e C. Il paziente deve riempirlo e consegnarlo a una specialista. Se questo specialista non è di psicologia cognitiva, allora potrebbe consigliare un altro tipo di schema. Di seguito ecco le domande per un ABC:
- tipo di situazione in cui il problema si è manifestato
- stato del paziente
- il fattore che ha causato il maggior disturbo nella determinata situazione
- cose dette a se stesso/a e relativi pensieri che hanno determinato il C.