Dal report del Centro nazionale trapianti si è registrato un record di donazioni di organi. Ciò ha portato anche a una crescita di trapianti, pari a 3.887. Non basta, perché ovviamente ci sono ancora molti pazienti in attesa di trapianto e si deve promuovere di più la cultura della donazione. Bisogna fare di più perché in questi ambiti la donazione non basta davvero mai!

Le dichiarazioni di volontà in favore alla donazione di organi hanno ancora ricevuto troppi “no”, sono ben 14 milioni e mezzo. In generale, si è espresso il 55,5% dei cittadini per fare richiesta del documento, gli altri si sono astenuti. Nelle regioni del Sud, in special modo, le opposizioni registrate sono alte, superando a volte anche il 40%. Le fasce d’età che vanno sensibilizzate sono 18-30 anni e gli over 60. Fra i primi la percentuale di opposizione è più alta rispetto ai 30-40enni, e questo è particolarmente valido per i neo-maggiorenni. Nei secondi è assidua la convinzione che la donazione sia impossibile per ragioni anagrafiche. 

Di recente è avvenuto il trapianto di fegato in Toscana grazie a una donna di quasi 101 anni. Questo fatto dimostra che l’età non è un ostacolo alla donazione. Si tratta della donna più longeva di sempre a livello mondiale.