I galli sono a rischio estinzione, ma non quelli domestici. Questi ultimi sono ancora 35 miliardi al mondo, si parla però dell’estinzione dei galli selvatici, i bankiva. Sono originari dell’Asia sudorientale e antenati di quelli che attualmente usiamo per uova e carne. I galli domestici possono accoppiarsi con quelli selvatici e dare prole fertile. Ecco che l’ibridazione tra galli domestici e selvatici sta portando i secondi all’estinzione. Tutto ciò potrebbe dare problemi anche ai galli domestici. 

Alcuni studi hanno dimostrato che dei geni selezionati dai galli domestici per la loro utilità stanno passando a quelli selvatici con un fenomeno detto introgressione. Il 20-50% dei geni dei galli bankiva derivano dal pool genetico di quelli domestici. La percentuale sta aumentando in modo crescente. 

Nei galli domestici sono presenti 8 geni, mentre in quelli selvatici, no. L’introgressione potrebbe cambiare lo stato delle cose, ma anche rendere più fragili i galli selvatici. Una contaminazione dai galli domestici che li renderebbe incapaci di adattarsi ai cambiamenti del loro habitat in futuro. Un problema anche per i galli domestici, alla fine. 

I galli selvatici sono riserva di nuovi geni da introdurre in quelli domestici per un miglioramento. Se la loro diversità genetica invece continua a diminuire, allora il miglioramento viene meno. La protezione dei galli bankiva dal punto di vista genetico è essenziale per la specie e per i galli domestici, ma anche per l’uomo.