Insuman (insulina umana) è un analogo dell’insulina, uguale all’insulina prodotta dall’organismo. Il metodo di produzione è noto come tecnologia DNA ricombinante. Un metodo usato per trattare il diabete mellito, se richiesta l’insulina. Anche però per il trattamento del coma causato da eccesso di zucchero nel sangue e della chetoacidosi (chetoni alti nel sangue). 

 

Problemi produttivi occorsi negli ultimi mesi hanno determinato, temporaneamente, una situazione critica nella fornitura globale di Insuman rapid (insulina umana) 100 UI/ml soluzione iniettabile, sia nella formulazione in cartuccia (carente dal 23 gennaio) che in penna (dal 31 gennaio). La data prevista per il ritorno alla normale fornitura è dicembre 2023 e in questo periodo sarà necessaria la sostituzione con formulazioni alternative perché l’interruzione del trattamento è potenzialmente pericolosa per la vita.

Sanofi, in accordo con l’Agenzia Europea dei Medicinali (Ema) e l’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa)

 

 

Il prodotto è indisponibile e causa l’aumento del rischio di iperglicemia e di chetoacidosi diabetica. Si raccomanda di utilizzare, per la minimizzazione del rischio, una formulazione alternativa di insulina. Tale cambio deve essere fatto sotto la supervisione di un operatore sanitario e con un attento controllo dei livelli di glucosio nel sangue. 

Alcuni eventi occorsi in un sito produttivo negli ultimi mesi hanno causato una periodica carenza di insulina. I problemi riscontrati sono stati il ritardo nella fornitura dei componenti della penna usa e getta. Anche problemi tecnici nelle linee di riempimento, di assemblaggio e di confezionamento.