Le corse di droni in prima persona (FPV) sono praticate dalla fascia più giovane di partecipanti al mondo. Pepper ha sette anni ed è il più giovane pilota di droni FPV al mondo. A livello mondiale ha vinto molti titoli. Il ragazzino fa parte di una comunità proveniente dalla Thailandia di giovani appassionati di questa disciplina, sempre più in crescita. Tutti insieme partecipano a competizioni internazionali.
Questo tipo di droni è diventato popolare grazie alla velocità, manovrabilità e all’esperienza immersiva che regala ai piloti. Chi guida il drone indossa occhiali che mostrano cosa la fotocamera del drone sta catturando. Tale sport è popolare in Thailandia da 5-6 anni. Non ci sono molte competizioni a livello locale, di solito sono all’estero.
A soli 5 anni in un evento MultiGP, Pepper è stato in grado di vincere il primo posto con grande abilità. Si era allenato da meno di un anno. Nei droni FPV invece è stato in grado di volare a 4 anni, avendo già esperienza con il simulatore. Il pericolo è che la maggior parte dei piloti FVP potrebbe schiantarsi durante la loro carriera. L’obiettivo è ridurre questa probabilità. Una disciplina che porta al successo solo grazie a tempo, esperienza, resistenza e devozione. Pepper sogna che questo sport diventi mainstream come la NASCAR e la Formula 1.